Pubblichiamo un estratto dell’articolo che Oggi Treviso ci ha dedicato con l’invito di andare nel sito a leggerlo!
A Farra di Soligo, insaccati e Prosecco per promuovere la cultura del territorio
Rive de Nadal: enoturismo eroico
FARRA DI SOLIGO – Quella dei fratelli Stefano e Paolo Guizzo è proprio una bella storia, di valorizzazione delle tradizioni di famiglia e di passione per l’incredibile particolarità della terra di nascita: le rive di Farra di Soligo. Per chi non è mai stato da quelle parti, basti un’immagine su tutta per dare concretezza al temine “viticoltura eroica”: la monorotaia costruita da zio Diego sulle rive del Fal, zona particolarmente impervia ma dalle caratteristiche uniche che dona alle uve un profilo organolettico eccezionale.
Fare viticoltura a certe pendenze è mestiere quasi da equilibristi: e portare su e giù i secchi carichi di grappoli durante la vendemmia è oltremodo faticoso. I muscoli lavorano, e anche l’ingegno: da qui l’idea di costruire la monorotaia. Perché in casa Guizzo si fa tanta fatica si, ma si usa anche molto la testa: non a caso Stefano e Paolo hanno saputo cogliere al balzo anche la recente opportunità data dalla nomina delle Colline del Prosecco a Patrimonio Unesco, strutturando un’offerta enoturistica da sogno, che unisce vino, insaccati, polenta e tanti racconti di collina.
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